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Test plusdotazione bambini

Test plusdotazione bambini

I test più completi per identificare la plusdotazione o alto potenziale cognitivo nei bambini vanno effettuati in presenza presso lo studio di uno/a psicologo/a o altro professionista abilitato alla somministrazione di strumenti di diagnosi psicologica. Nel caso della plusdotazione si parla infatti di identificazione. Sarebbe corretto parlare di diagnosi di plusdotazione nei bambini o negli adulti, se la plusdotazione fosse una patologia.
La plusdotazione invece non è una patologia ma una configurazione di caratteristiche che possono portare a difficoltà e problematiche sociali, emotive e di adattamento, solo nel caso in cui l’ambiente non sia favorevole a uno sviluppo armonico della personalità del/la bambino/a plusdotato/a e rispondente alle sue particolari esigenze.

Risulta quindi importante un’identificazione precoce di tale caratteristica e in particolare del profilo cognitivo del bambino gifted, o plusdotato, con possibilità di ottenere la certificazione di plusdotazione, costituita dalla relazione del clinico e utile ai fini della predisposizione di misure didattiche a scuola.

Nel mio studio a Bologna somministro la batteria WISC-V (Wechsler Intelligence Scale for Children® – 5ª Edizione), di David Wechsler, considerata come il Gold Standard internazionale per la misurazione delle capacità cognitive in bambini e bambine dai 6 ai 16 anni. L’edizione italiana è stata curata da Daniela Traficante, Lina Pezzuti, Margherita Lang ed è arrivata sul mercato italiano nel 2023.

Rispetto alla versione precedente, la WISC-V presenta novità importanti per la valutazione dell’intelligenza, come l’inserimento di una prova di memoria visiva, assente nella versione precedente, in cui veniva misurato solo l’aspetto uditivo della memoria a breve termine. Inoltre, è stato inserito l’indice di Ragionamento fluido, ovvero dell’abilità di ragionamento induttivo e deduttivo volto a individuare aspetti comuni e differenti, a formare concetti, a individuare principi generali e ad applicare regole per risolvere nuovi problemi. Nella nuova versione della batteria WISC il ragionamento fluido è stato distinto dall’Abilità Visuo-Spaziale, intesa principalmente come abilità di discriminazione visiva e organizzazione visuo-percettiva.

La batteria WISC-V permette di ottenere il quoziente intellettivo totale oltre agli indici primari di Comprensione verbale (ICV), Visuo-spaziale (IVS) , Memoria di lavoro (IML), Ragionamento fluido (IRF) e Velocità di elaborazione (IVE).

Durante le prove viene chiesto al/la bambino/a di lavorare con dei cubi, rispondere a domande, guardare delle immagini o eseguire prove carta e matita.

Di seguito un elenco non esaustivo delle principali abilità coinvolte nei principali indici, calcolati in base ai differenti subtest:

Comprensione verbale = formazione di concetti verbali, comprensione verbale, conoscenze lessicali, recupero di concetti verbali dalla memoria a lungo termine.

Visuo-spaziale = discriminazione visiva, organizzazione visuo-percettiva, ragionamento astratto, elaborazione analitica, pianificazione, coordinazione visuo-motoria.

Ragionamento fluido = ragionamento induttivo, ragionamento deduttivo, astrazione, categorizzazione.

Memoria di lavoro = attenzione, memoria uditiva a breve termine e di lavoro, memoria visiva a breve termine, pensiero strategico, automonitoraggio.

Velocità di elaborazione = attenzione, velocità di elaborazione, memoria visiva a breve termine, discriminazione visiva, flessibilità cognitiva, coordinazione visuo-motoria.

Non verbale = elaborazione visiva, ragionamento astratto, pianificazione, ragionamento induttivo, manipolazione di immagini mentali.

Abilità generale = Rappresenta un computo di sintesi delle abilità verbali e di ragionamento astratto e visivo.

Competenza cognitiva = Rappresenta un computo di sintesi delle abilità di velocità di elaborazione visiva e di memoria a breve termine e di lavoro.

L’Indice di Abilità Generale (IAG) risulta molto utile nei casi in cui i punteggi degli Indici risultino molto eterogenei, per cui in questo caso l’IAG risulta un descrittore più affidabile del funzionamento cognitivo globale del/a bambino/a, rispetto al Quoziente Intellettivo (QI). Il QI in questo caso perderebbe validità come misura del funzionamento cognitivo globale, essendo una sintesi di punteggi troppo discrepanti, in cui quindi vi è un’elevata differenza tra l’Indice con valore più basso e l’Indice con valore più alto. Ciò può succedere spesso nei profili di bambini/e con plusdotazione, così come in bambini/e con ADHD o disturbi specifici dell’apprendimento, in cui memoria di lavoro e velocità di elaborazione risultano spesso più bassi rispetto agli indici che misurano le competenze verbali e il ragionamento astratto e visivo.

Fonti:
Weiss, L. G., Saklofske, D. H., Holdnack, J. A., & Prifitera, A. (2019). WISC-V: Clinical use and interpretation. Academic Press.

 

Dove fare test plusdotazione per i bambini?

Come Psicologa e psicodiagnosta a Bologna svolgo valutazioni di plusdotazione cognitiva nei/le bambini/e, in conformità alle Linee Guida per la valutazione della plusdotazione in età evolutiva emesse dal CNOP (Consiglio Nazionale Ordine Psicologi) nel 2019 e alle International Guidelines for test use:Version 2000 dell’International Test Commission (ITC).

Per saperne di più sulle valutazioni di plusdotazione nei bambini, contattami alla mail: info@psicologaonline.info o via WhatsApp al numero 371 4107274.

> Consulta le tariffe per i test e percorsi per valutare la plusdotazione e ADHD nei bambini