La terapia psicologica per le persone plusdotate o gifted
La terapia psicologica per gli adulti plusdotati, anche denominati gifted, o ad alto potenziale cognitivo (APC), si impone come percorso consigliato per quelle donne e quegli uomini ad altissimo potenziale cognitivo che mostrano problemi di adattamento ma con caratteristiche socio-emotive e di personalità che tuttavia possono essere anche molto differenti tra di loro.
Quale allora il miglior psicologo o la migliore psicologa per una persona gifted ovvero plusdotata o ad alto potenziale cognitivo? Quale la terapia psicologica più adatta a queste persone molto intelligenti spesso afflitte da depressioni esistenziali, perfezionismo, problemi di ansia o difficoltà relazionali, isolamento e solitudine?
Per rispondere bisogna partire dalla considerazione di due caratteristiche che connotano più o meno tutte le persone plusdotate: un funzionamento mentale peculiare, connotato da un flusso costante di pensieri che possono presentarsi contemporaneamente e risultare opprimenti, e una distanza percepita rispetto al mondo sociale.
Per trattare il primo punto, più strettamente di base neurobiologica e cognitiva, sarà utile una terapia psicologica basata sulle metodologie del cognitivismo di terza generazione, che abbracci tecniche afferenti alla mindfulness e alla terapia metacognitiva.
Si possono rivelare utili anche terapie psicologiche che includano l’apprendimento di tecniche di rilassamento e in generale strategie per gestire e incanalare l’energia mentale nelle persone plusdotate. A questo scopo, si può pensare a tecniche espressive e a mediazione artistica o creativa, come la scrittura e l’arte terapia, tanto più che le persone plusdotate possiedono spesso talenti artistici.
Riguardo al secondo punto, il senso di distanza dal mondo sociale può essersi concretizzato in un reale isolamento e aver indotto la persona plusdotata a nascondere i propri talenti per non suscitare l’invidia altrui ed essere accettata. I propri talenti vengono così affossati insieme alla personalità e a un modo di pensare che può essere considerato dagli altri come troppo “fuori dagli schemi” o “sopra le righe”. Come conseguenza estrema, la persona plusdotata può avere creato una falsa identità, un falso sé per essere amata e accettata, non per quello che è, ma per quello che finge dunque di essere.
Questa negazione può portare a stati depressivi. Va quindi ricostruito, durante la terapia psicologica, un riavvicinamento a sé, e va accresciuta l’autostima, processi che possono avvenire egregiamente per il tramite di un’azione nel mondo esercitata grazie alla creatività.
La creatività, promosso anche grazie alla terapia psicologica, può inoltre essere un buon appiglio per lo sviluppo di una nuova relazione e di un nuovo canale di connessione tra i plusdotati adulti e il mondo. Essa è inoltre uno dei rari ambiti della società che permette di vedere valorizzata l’originalità e l’anticonformismo.
Durante la terapia psicologica per gli adulti plusdotati si potrà quindi unire un lavoro di conoscenza del funzionamento mentale ad un percorso di scoperta dei valori e delle attitudini più profonde.
La terapia psicologica per le persone ad altissimo potenziale, potrà quindi prevedere percorsi in cui le risorse individuali e del contesto sociale siano utilizzate al massimo grado per l’accompagnamento alla realizzazione del “destino” individuale di ogni plusdotato, che possa veramente affrancarlo dalle maschere di cui si è dotato per allinearsi agli altri, essere amato e accettato.
Come Psicologa e psicodiagnosta a Bologna svolgo valutazioni di plusdotazione cognitiva negli adulti e percorsi di supporto psicologico per adulti plusdotati, online e presso lo studio di Bologna centro.
Per saperne di più sulla valutazione di plusdotazione negli adulti e sui percorsi di sostegno psicologico e terapia psicologica per adulti plusdotati, contattami alla mail: info@psicologaonline.info o al numero 371 4107274 anche via WhatsApp.