Plusdotazione, come riconoscerla - Psicologa plusdotazione Bologna

Quali sono i segnali di plusdotazione?

Le persone plusdotate, sia che si tratti di bambini o adulti, manifestano tratti emotivi e/o comportamentali intensi e talvolta estremi. Non esistono caratteristiche univoche per identificare una persona plusdotata, ma vi possono essere diversi profili e ventagli di abilità e talenti messi in campo, o non, dalla persona plusdotata. Infatti, sarebbe errato identificare una persona plusdotata in base alle sue realizzazioni e prestazioni artistiche, scolastiche o accademiche o al successo lavorativo. Sono frequenti infatti i casi di underachievement a scuola o sul lavoro, ovvero di scarse prestazioni e difficoltà di adattamento e inserimento, a fronte delle alte potenzialità cognitive possedute.

Volendo elencare una serie di caratteristiche piuttosto comuni nelle persone plusdotate, adulte o bambine, è possibile indicare caratteristiche cognitive e affettive che possono costituire segnali della presenza di plusdotazione cognitiva.

Caratteristiche intellettive dei plusdotati

capacità di processare e tenere in memoria di lavoro e a lungo termine una grande quantità di informazioni;
intensa curiosità;
ampiezza di interessi e grande passione nell’approfondirli;
alti livello di sviluppo verbale e abilità di comprensione e produzione linguistica;
processi di pensiero non lineari, accelerati e flessibili;
insolita capacità di trovare nessi tra diversi concetti, discipline e oggetti di conoscenza;
velocità e sovrabbondanza nel generare idee originali e soluzioni ai problemi;
indipendenza di pensiero riguardo a idee e problemi;
bisogno di libertà e autonomia in contesti di apprendimento e lavoro;
tenace, determinato e fortemente orientato all’obiettivo in argomenti di interesse;
sete di conoscenza e predilezione per il pensiero astratto;
attrazione per i compiti sfidanti e complessi;
alti livelli di energia e di attenzione sostenuta.

Caratteristiche affettive dei plusdotati

Insolita profondità e intensità emotiva;
Intelligenza emotiva, capacità di comprendere e sperimentare un ampio ventaglio di emozioni;
Insolita sensibilità alle emozioni degli altri;
Sottile e acuto senso dell’umorismo;
Intenso senso di autoconsapevolezza;
Idealismo e senso di giustizia;
Alte aspettative nei confronti di se stessi e degli altri;
Perfezionismo;
Estremo bisogno di coerenza;
Alto senso morale.

Al di là delle impressioni soggettive e del riconoscimento di alcuni segnali di plusdotazione, è importante evidenziare che deve essere un clinico psicologo con conoscenze di psicodiagnostica a valutare l’ambito cognitivo e affettivo e a poter emettere un parere sull’identificazione della plusdotazione che si basi sulle più recenti conoscenze scientifiche sull’argomento.